Giovani coppie e famiglie

FAMIGLIA

I progetti svolti in quest’aera rivolgono la loro attenzione a coppie di fidanzati, giovani coppie conviventi o sposate, coppie con alle spalle una storia relazionale consistente. Date le diverse caratteristiche i che distinguono ognuna di queste tipologie di relazione vengono attivati percorsi differenziati con tematiche di interesse che spaziano dalla costruzione di una relazione serena ed equilibrata, alla comunicazione, al rapporto con famiglie di origine e comunità, ecc.
I progetti che afferiscono a quest’ambito hanno anche caratteristiche organizzative differenziate secondo gli obiettivi individuati per quel gruppo: possono variare nel numero di incontri e nel sistema di proposta: incontri tematici (che hanno come obiettivo prioritario quello di fornire stimoli, spunti di riflessione, informazioni ed approfondimenti) o percorsi ( che hanno come obiettivo secondario quello di favorire la formazione di un gruppo di confronto e sostegno reciproco tra partecipanti).

 

1. PERCORSO DI APPROFONDIMENTO SULL’ESSERE FAMIGLIA

Incontri rivolti a coppie intenzionate a sposarsi (con rito civile o religioso), coppie conviventi, coppie sposate di recente, coppie interessate a riflettere sulle relazioni familiari e a capire in profondità il valore morale e civile del matrimonio.

Tematiche degli incontri:

L'EVOLUZIONE DEL RAPPORTO DI COPPIA L'identità di genere ed i ruoli di genere, l'innamoramento e l'amore, la formazione e la crescita della vita di coppia, la conflittualità e la crisi, l'infedeltà, la rete affettiva familiare.

MATERNITÀ E PATERNITÀ RESPONSABILE L'educazione alla sessualità e all'affettività, l'educazione alla maternità ed alla paternità, la natalità e la fertilità, fisiologia e patologia dei comportamenti sessuali, le malattie trasmissibili sessualmente.

AMORE PER SEMPRE? La qualità dei legami, il coinvolgimento maturo, le responsabilità individuali, momenti di rischio fisiologico nella vita di coppia

PER AMORE E PER LEGGE Il matrimonio civile e concordatario, la convivenza, la separazione, il divorzio, la gestione economica della casa e della vita familiare

PERCHE’ NON MI ASCOLTI QUANDO TI PARLO? La comunicazione efficace nella coppia. Assertività e stili comunicativi che facilitano od ostacolano il dialogo.

FAMIGLIA2

 

2. INCONTRI PER FAMIGLIE

BRAVO PAPA’!  - Il ruolo dei padri nella crescita e nello sviluppo del bambino.

UN ADOLESCENTE IN FAMIGLIA - Il rapporto tra genitori e figli adolescenti.

LA COMUNICAZIONE: UN CIBO CHE NUTRE IL LEGAME - Viaggio nella comunicazione di coppia.


3. AREA MATERNO-INFANTILE

Interventi di sostegno alla genitorialità nella prima infanzia
Gli eventi legati alla nascita e ai primi mesi di vita rappresentano un momento in cui le vicende del corpo, della mente e della socialità sono particolarmente intrecciate. E’ possibile considerare il neonato una sintesi complessa e mutevole tra componenti intrinseche, programmi genetici ereditari, e componenti sociali, ambientali e interattive del suo sviluppo. Gli aspetti relazionali ne costituiscono il versante più originale e significativo: riprendendo l’ormai famosa affermazione di Winnicott, non esiste un bambino senza relazioni di accudimento. L’importanza dell’elemento interattivo è ora sostenuta anche da importanti ricerche nel campo delle neuroscienze.

INFANZIA
Il bambino e la sua famiglia
Il bambino piccolo, fin dalla nascita, è inseparabile dal suo contesto familiare e i più precoci scambi emotivi con i genitori possono improntare tutte le relazioni successive.
L’esperienza della genitorialità e della maternità in primo luogo, comporta nella vita delle persone che la vivono una vera e propria rivoluzione. Nuove e intense emozioni accompagnano questa particolare condizione, caratterizzata dalla responsabilità di mantenere in vita un bambino, regolare i suoi stati, venire incontro ai suoi bisogni, stabilire con lui un tipo di relazione completamente nuova.

I bisogni della famiglia
Se in passato l’esperienza della genitorialità era considerata una normale fase della vita, supportata da un sapere tramandato di generazione in generazione e maggiormente fruibile grazie a una intensa rete di scambi sociali, oggi risulta molto più complessa. La maggiore consapevolezza della scelta di diventare genitori comporta indubbiamente dei vantaggi, ma anche un notevole aumento di ansie e paure, che spesso non trovano un adeguato contenimento in ambito sociale.
Per questo quasi tutte le donne, nel primo periodo di vita del figlio, cercano il contatto con altre donne che abbiano vissuto l’esperienza della maternità, con cui scambiare informazioni, condividere timori, avere incoraggiamenti. Il confronto rispetto alle conoscenze e alle esperienze, fondamentali per contenere le fisiologiche ansie genitoriali, deve in qualche modo “essere ricostituito” e favorito.
I nuovi genitori sentono il bisogno di saper decodificare i segnali comportamentali del proprio bambino: senza questa capacità, soprattutto le madri, si sentono incompetenti e provano una sensazione di privazione che procura una forte ansia e rischia di influenzare negativamente la relazione con il neonato. E’ importante, e questo costituisce il fattore principale di qualsiasi prevenzione, sostenere i genitori nello svolgimento del loro compito e fornire loro strumenti per essere “genitori efficaci”. Se si riesce a promuovere le risorse delle famiglie, questo avrà come conseguenza il facilitare lo sviluppo affettivo, cognitivo e sociale dei bambini.

 


Il sostegno ai neo genitori potrà essere offerto attraverso

  • INCONTRI TEMATICI, che hanno l’obiettivo di aiutare le mamme ed i papà a riflettere sul ruolo genitoriale, accogliendo e rielaborando le loro ansie e preoccupazioni al riguardo. Inoltre offrono un spazio di confronto/ascolto per discutere su “problemi” quotidiani come l’alimentazione, il ritmo sonno veglia, lo sviluppo psicologico...
    Alcuni esempi di tematiche proposte sono:

    l’igiene e l’accudimento del neonato e del lattante;
    i ritmi e lo sviluppo della relazione;
    l’adattamento reciproco della madre e del bambino;
    l’inizio della vita di relazione tra la mamma , il papà e il bambino;
    una nuova dimensione per la vita di coppia;
    la  costruzione  di un  ruolo paterno

  • SPORTELLO DI ASCOLTO per la consultazione e il sostegno alle famiglie che necessitano di un’accoglienza  individualizzata.
    3)    SPAZIO MAMME rivolto a famiglie con figli da 0/9 mesi
    Sono spazi comuni in cui le neo mamme i loro bambini vengono accolti, dove si possono rielaborare dubbi, emozioni, perplessità, alla presenza di operatori che possono fornire chiarimenti e spiegazioni.
    La presenza del gruppo fornisce un supporto fin dai primi mesi di vita per normalizzare i vissuti negativi e favorire un buon rapporto madre-bambino e incoraggia l’esperienza di socializzazione e sostegno tra donne che condividono esperienze significative.
    4)    DISPONIBILITÀ DI OSTETRICA E PSICOLOGA PERINATALE PER VISITE DOMICILIARI NEL POST PARTO