Storia del Consultorio

Il Consultorio offre dal 1967 un insieme coordinato di servizi per i bisogni relazionali della persona, della coppia e della famiglia.

In passato l'urgenza di molte difficoltà familiari e la necessità di offrire un rimedio, hanno sollecitato il Centro Italiano Femminile di Mantova a costituire una struttura consultoriale che affrontasse i problemi della vita di relazione: nasce così nel novembre del 1967 il Centro di consulenza familiare - Consultorio Prematrimoniale e Matrimoniale.

All'inizio la struttura trova un valido modello operativo nell'istituto "La Casa" di Milano che dal 1948 offre in Italia un servizio di consulenza alle famiglie.

Nel 1976 la costituzione del Centro di consulenza familiare in associazione consente di legittimare la posizione giuridica e definire gli scopi e l'organizzazione del servizio.


L'Autorizzazione

In quegli stessi anni la Regione autorizzava con propria legge (Legge N° 405 del 29 luglio 1975) l'istituzione di Consultori familiari privati e il Centro di Consulenza di Mantova otteneva l'autorizzazione della Regione Lombardia e il finanziamento pubblico (Decreto N° 85 del 23-02-1978).

Tale riconoscimento, oltre ad alleviare la difficile situazione economica, ha messo l'associazione in una singolare posizione: quella di un consultorio privato che eroga un pubblico servizio.

Con i fondi regionali si è potuto garantire l'ordinaria amministrazione e contribuire alle spese di aggiornamento del personale che ha continuato a prestare servizio volontario e gratuito.


L'Accreditamento

L'ultimo e più recente passaggio ha visto, alla luce delle nuove direttive regionali (Delibera N° 3264 del 26-01-2001) non solo la conferma, per il consultorio, dell'autorizzazione al funzionamento ma anche l'accreditamento e la firma del contratto con l'Asl di Mantova.

Tutto ciò, oltre ad avere riconosciuta la qualità del lavoro in questi anni, ha consentito agli utenti di accedere ai servizi alle stesse condizioni del consultorio pubblico nel rispetto della diversità di ispirazione.

In ottemperanza a quanto previsto dall'art. 1 co. 125 e ss. della Legge 124/2017, si precisa che il Centro di consulenza familiare nell'anno 2018 ha ricevuto l'importo complessivo di € 236.600,00, quale budget di risorse stabilito nel contratto sottoscritto con l'Agenzia di Tutela della Salute - ATS Val Padana.